Provinciale Macerata
Iscriviti al feed RSS

Post da tutta la provincia

Post casuali

Tag

Inaugurato il centro polifunzionale a Valfornace

AVIS: Provinciale Macerata Autore: Serena Maraviglia

Immagine whatsapp 2023 12 04 ore 17.54.19 7249120c 1163422 fotostrutturavalfornace1 std

Inaugurato, lo scorso 2 dicembre, il centro polifunzionale a Valfornace, undicesima opera di ricostruzione post sisma donata dalla Croce Rossa Italiana. 

Una risposta concreta alle reali esigenze del territorio, per ritrovare le ragioni e le convinzioni di continuare a vivere in questi luoghi vincendo la rassegnazione e per lasciare un Futuro certo ai nostri figli. Un grazie all'Amministrazione Comunale per aver messo a disposizione dei locali all'Avis di Pievebovigliana, riconoscendo il ruolo sociale ricoperto dall'Avis.

Tag: AVIS, sisma, ricostruzione, Croce Rossa Italiana

Assemblea annuale ordinaria del 26 marzo 2023

AVIS: Provinciale Macerata Autore: Serena Maraviglia

Whatsapp image 2023 03 26 at 13.25.29

Si è svolta a Pieve Torina domenica 26 marzo l’assemblea ordinaria dell’Avis provinciale di Macerata, come segno tangibile di vicinanza verso le realtà colpite dal terremoto del 2016. Presenti il sindaco e presidente della Comunità Montana Marca di Camerino, oltre che padrone di casa, Alessandro Gentilucci, e il presidente Avis Regionale Marche Daniele Ragnetti.

Non è stata una scelta casuale quella di promuovere l’incontro a Pieve Torina, ma un chiaro messaggio di speranza legato alla ripresa dopo il sisma di questi territori in uno dei momenti forse più difficili per l’Associazione viste le difficoltà riscontrate nella raccolta del sangue. «Noi tutti abbiamo avuto conoscenza dei problemi che hanno riguardato l’équipe sanitaria addetta alla raccolta e le difficoltà oggettive che ci sono per riprendere l’attività, che sono motivo di confronto con le autorità sanitarie e politiche della Regione Marche - ha affermato la presidente Morena Soverchia durante la lettura della sua relazione morale -, queste difficoltà hanno inciso e stanno incidendo negativamente sul sistema avisino».

Rispetto ai dati, su un totale di 12.540 soci (di cui 343 non donatori) nel 2022 sono state effettuate 20.488 donazioni (4.370 di plasma), numeri che raffrontati con l’anno precedente segnalano un calo sia nel numero dei soci, -21 unità, che nel numero delle donazioni, con un calo complessivo che ammonta a -954 prelievi: «L’anno corrente - ha aggiunto la presidente Soverchia - non sarà di miglior auspicio se la raccolta associativa non riprenderà nei punti prelievo di San Severino Marche, Camerino e Matelica».

Quello della raccolta associativa è infatti uno degli argomenti più rilevanti: «L’Avis Provinciale di Macerata dallo scorso settembre ha dovuto sospendere completamente la raccolta associativa nell’alto maceratese e al momento non è ipotizzabile prevederne la ripresa - ha ancora sottolineato la presidente provinciale -, questo sta mettendo a dura prova tutto l’operato dell’associazione».

Come è noto, le difficoltà dell’Avis Provinciale sono imputabili alla carenza di personale infermieristico dell’equipe che si occupava della raccolta associativa: «Per poter ripartire è prioritario avere personale formato alla raccolta nel minor tempo possibile - ha continuato Soverchia -, nelle zone di Camerino, Matelica, San Severino la raccolta che avveniva solo da parte dell’Avis è ferma: a Esanatoglia, si sono raccolte dall’inizio anno 43 sacche; molti donatori dei Comuni di Pieve Torina, Pievebovigliana, Visso, Castelraimondo, Valfornace, Pioraco, Muccia, Serravalle, Sefro e Fiuminata che affluivano all’Unità di Raccolta di Camerino, non hanno effettuato neppure una donazione e i pochi che l’hanno fatta sono stati costretti a recarsi all’Ospedale di Macerata o hanno donato fuori Provincia.

Serve un intervento risolutivo sospinto dalla sensibilità in merito degli Amministratori locali e di concerto con l’Assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini; ma anche all’interno di Avis Regionale, perché l’Avis Provinciale di Macerata non può essere lasciata da sola a combattere questa battaglia per la sopravvivenza di tante Avis Comunali dell’Entroterra».

Tra le questioni trattate, l’Assemblea ha ricevuto comunicazione del rinnovo della Convenzione con la Regione Marche per le attività trasfusionali; nel 2022 si è invece conclusa la costruzione del nuovo edificio di Trodica di Morrovalle, inoltre, si sono rinnovate le autorizzazioni all’esercizio di tutti i punti raccolta presenti nel Maceratese. L’Avis Provinciale ha inoltre seguito la modifica e la registrazione degli Statuti delle Avis Comunali, nonché la relativa comunicazione al Runts.

Rendicontata poi la proposta del Consiglio Provinciale rivolta alle Avis Comunali con il progetto “A scuola con l’Avis” che si è appena concluso ed è stato rivolto alle classi quinte della scuola Primaria e nelle classi seconde della scuola Secondaria di Primo grado.

Altre iniziative significative quelle relative alla gestione delle chiamate e alla creazione di un incubatore del terzo settore per lo sviluppo dell’Appennino dell’Alto Maceratese allo scopo di promuovere la solidarietà del dono del sangue a tutti senza alcune distinzioni o ostacoli dovuti a deficit fisici. Dopo molti anni, l’Avis Provinciale di Macerata ha inviato due ragazzi, Mattia Montanari e Diego Pranzetti, alla scuola di formazione nazionale di AVIS, mentre il prossimo 29 aprile a Porto Potenza Picena è previsto un evento dedicato ai giovani volontari della nostra Regione, organizzato dalla Consulta Giovani Regionale.

Tag: AVIS, Assemblea, soci

Dsc 01080

Il Comando Provinciale di Macerata, unitamente all'Avis Provinciale, anche quest’anno, ha organizzato tre giornate dedicate alle donazioni di sangue da parte degli appartenenti al Corpo della Provincia: 10 marzo, 16 giugno e 22 settembre.


Un gesto quello della donazione che è impegno morale, prima ancora che dovere civico, fortemente sentito dai militari della Guardia di Finanza, il cui altruismo e la cui profonda sensibilità – che da sempre li contraddistingue – hanno consentito di raccogliere nelle tre giornate 14.400 ml di sangue intero e 6.300 ml di plasma, contribuendo così a garantire la continuità terapeutica, il recupero delle attività chirurgiche pregresse rinviate a causa della pandemia e ad evitare uno scadimento complessivo della qualità di vita per quei pazienti che legano la propria sopravvivenza alle disponibilità di sangue.


Un atto volontario di generosità e solidarietà, quello dei Finanzieri maceratesi, ai quali il Presidente dell’Avis Provinciale di Macerata, Morena Soverchia, ha espresso il suo sentito ringraziamento.

Tag: AVIS, guardia di finanza, donazione

Logo con prov Whatsapp image 2022 11 08 at 16.19.50 Whatsapp image 2022 11 08 at 16.19.52

Avis Provinciale di Macerata ha presentato ufficialmente, durante una conferenza stampa indetta ieri per l'occasione, il progetto avviato nelle classi quinte della scuola primaria e nelle classi seconde della scuola secondaria di primo grado.


Il progetto è stato intitolato “A SCUOLA CON AVIS!… per conoscere l’attività solidale volontaria e il valore del DONO”, e rientra nell’ambito dei programmi annuali di divulgazione della cultura e sensibilizzazione al DONO e al VOLONTARIATO, in cui l’Avis è, per sua natura, da sempre impegnata e presente tra le nuove generazioni.


L’Avis Provinciale di Macerata ha fin da subito sposato appieno questo progetto ideato da Angela Maria Renzi e da Massimo Baleani ed ha deciso di presentarlo a tutti gli Istituti della Provincia, fornendo al contempo un supporto a tutte le Avis Comunali che hanno aderito al progetto, ben consapevole dell’importanza del “fare rete” per la crescita dell’intera Associazione.


Infatti, solo lavorando in rete, scambiando buone prassi, costruendo rapporti e relazioni, interagendo sia con soggetti istituzionali sia del terzo settore, si riesce ad ottimizzare l’impiego delle risorse umane, economiche, gestionali ed a valorizzare il lavoro delle singole realtà, mantenendone al contempo la specificità e la peculiarità.


“A SCUOLA CON L’AVIS!” permette all’Avis di entrare all’interno delle scuole non solo per parlare di donazione di sangue ma di solidarietà e quindi di lanciare un messaggio globale di educazione alla solidarietà, alla vita civile, ai valori della condivisione.


Il progetto si esplica attorno a degli incontri formativi nelle scuole, ma dietro a ciascuno c’è un lavoro che parte da lontano e che si gioca su una fitta collaborazione tra Avis Provinciale, Avis Comunali e Istituti Scolastici, dove tutte le parti coinvolte lavorano in stretta connessione.


Il rapporto tra questi tre protagonisti consente la realizzazione di interventi formativi che, a prescindere dal grado scolastico, tendono tutti alla medesima finalità: fornire agli studenti la possibilità di apprendere i valori cardine di ogni società civile, quali la responsabilità, la solidarietà, la generosità, il rispetto della vita propria e altrui, contribuendo in questo modo alla formazione dei futuri “cittadini attivi”, consapevoli del proprio ruolo nella società.


E’ la prima volta a livello provinciale che si tenta di realizzare un progetto formativo unitario nelle scuole e siamo consapevoli che si tratta di una vera e propria sfida; tuttavia la grande adesione da parte delle Avis Comunali e degli Istituti Scolastici (13 Avis Comunali, 16 Istituti Scolastici, oltre 600 studenti coinvolti) ci ha dato senz’altro uno stimolo positivo nel portare avanti gli impegni associativi.

Tag: AVIS, scuola, donazione, volontariato, dono